La storia incredibile di un vero Chesterfield inglese

Nel cuore pulsante di Roma, tra le antiche strade che raccontano storie millenarie, sorge una bottega d'antiquariato, un luogo magico dove il tempo sembra sospendersi per lasciar spazio al fascino del passato. Tra gli oggetti che popolavano questo spazio intriso di storia, uno in particolare si distingueva per il suo misterioso carisma: un divano Chesterfield Club, testimone da oltre cinquant'anni di storie di vita, incontri e vicende.

Questo straordinario divano è stato riscoperto qualche tempo fa, quasi per caso, da Andrea e Stefano Sale durante una delle loro trasferte romane. Nonostante il segno inequivocabile lasciato dagli anni, avvolto nei ricordi sbiaditi del tempo, la sua aura di nobiltà e prestigio non poteva sfuggire all'occhio attento dei due restauratori sorani che, da subito, hanno avuto la sensazione di trovarsi di fronte ad un articolo unico.

L’intuizione, rivelatasi quanto mai azzeccata, narra di un passato glorioso trascorso da questo Chesterfield in terra britannica. Originariamente parte dell'arredamento di un rinomato studio legale di Manchester, fu testimone silente di innumerevoli riunioni, negoziati e discussioni legali durante gli effervescenti anni '70 e '80. La sua eleganza senza tempo e la sua solida struttura lo resero non solo un elemento decorativo, ma un'icona di prestigio e raffinatezza. Tuttavia, il passare degli anni e l'usura inevitabile lasciarono il loro segno indelebile. Dopo essere stato messo all'asta all’inizio degli anni '90, il divano ha intrapreso un lungo viaggio che lo ha condotto attraverso le pittoresche strade di Francia fino alla placida Arezzo in Toscana. Acquistato nel 2011 da un collezionista romano, trovò finalmente dimora nella capitale. A roma è rimasto per lungo tempo fino ai giorni nostri, in attesa che qualcuno si prendesse cura di lui.

IL RITORNO A NUOVA VITA GRAZIE ALL'AMORE E ALLA PASSIONE PER IL RESTAURO 

È qui che entrano in scena Andrea e Stefano Sale, che con le loro abilità artigianali hanno deciso di riportarlo alla sua antica gloria. Attraverso un meticoloso processo di restauro, che ha coinvolto la sostituzione di parti danneggiate, la riparazione delle cuciture e il rinnovo del rivestimento in pelle, il divano è rinato a nuova vita. I caratteristici bottoni, simbolo di eleganza e raffinatezza, sono stati riposizionati con cura millimetrica, restituendogli il suo carattere distintivo. All’interno dei cuscini sono state aggiunte delle molle per garantire un comfort ottimale, mentre l'imbottitura di schienale e braccioli è stata completamente sostituita con materiali vegetali di alta qualità. Questo processo ha conferito al Chesterfield non solo un aspetto splendido, ma anche una sensazione di comodità e sostegno senza pari. Grazie all'abilità e alla dedizione di Andrea e Stefano Sale, il divano è ora pronto ad emozionare e incantare ancora una volta coloro che avranno il privilegio di ammirarlo e di apprezzarne la bellezza senza tempo.

Oggi, esibito con orgoglio nell’ampia esposizione di Sora, questo Chesterfield è in attesa di rivivere i fasti di un tempo, di accogliere nuove storie e di essere parte integrante di nuovi capitoli nella vita di coloro che lo incontreranno. In un'epoca in cui la frenesia della modernità sembra dominare ogni aspetto della vita, questo ed altri divani Chesterfield di Antichità Sale rimangono un’affascinante testimonianza di un'epoca passata.  Protagonisti silenziosi di incontri leggendari e di storie uniche. Per chiunque abbia il privilegio di posarsi su di esso, questo divano Chesterfield è molto più di un semplice mobile: è un viaggio nel tempo, un pezzo di storia che continua a vivere attraverso i secoli.